Il presente sito intende proporre - come già accaduto nell'anno passato - le varie fasi organizzative ed operative inerenti la spedizione speleosubacquea denominata "Timavo System Exploratione 2014", che prevede una serie di esplorazioni rivolte al corso sotterraneo del fiume Timavo (Carso Triestino). Le immersioni saranno effettuate dall’equipe appartenente al National Cave Diving Commette della FFESSM, mentre l'appoggio logistico sarà garantito dalla Società Adriatica di Speleologia di Trieste.

Vedi anche:

TIMAVO SYSTEM EXPLORATION 2013
TIMAVO SYSTEM EXPLORATION 2015

Foto Albi

Foto Albi
(Foto A. Maizan)

Spaziatore

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lunedì 14 luglio 2014

Prima giornata di immersioni

Piccolo bilancio della prima giornata di immersioni.
L’elemento più condizionante è stata sicuramente la pioggia, che ha modificato la circolazione idrica delle acque di profondità.
Al Pozzo dei Colombi Marc Douchet, aiutato da Christian e Macsime, si è immerso seguendo il percorso verticale della fune zavorrata, per portarsi direttamente in profondità. A circa 14 m dalla superficie ha però incontrato una corrente trasversale tanto forte da dover sospendere la discesa. La visibilità si è dimostrata sufficiente, ma bisogna purtroppo aspettare che la forza delle acque si rallenti. Si ritorna, quindi, in questa grotta mercoledì o giovedì, sempre se il tempo migliora.
Migliori notizie, invece, dall’Abisso di Trebiciano. Jeremie Prieur-Drevon, coadiuvato da Marc, è sceso in acqua ed ha perlustrato la parete sinistra del sifone. Si è portato decisamente verso est, lungo un percorso diverso da quello seguito da Michel Philips l’anno passato. E’ quindi proseguito verso sud, giungendo in prossimità dell’imbocco del lago Boegan. Quasi tutta l’immersione si è svolta lungo il fondo, a profondità variabili dai 6 ai 12 m, con forte corrente e visibilità di 2 m. Sono state trovate varie sagole, ma tutte interrotte, compresa quella posizionata nel 2013. Due sono quindi le belle notizie: è stato sagolato nuovamente il percorso che porta al lago Boegan ed alla galleria che si dirige verso sud, ma è stata confermata anche la presenza di alcuni ambienti (già osservati nel passato ma non visti l’anno scorso) in direzione est. Lo speleo sub è rimasto soddisfatto dell’immersione che ha permesso di comprendere meglio la situazione complessiva del sifone e di definire una nuova linea verso la galleria esplorata da Michel.   

Sono continuate anche le riprese per il documentario.
Complessivamente sono scesi in grotta 5 speleo francesi e 7 speleo italiani, mentre 4 persone sono rimaste all'esterno per assistenza.

Domani si riprende.

Immersione al Pozzo dei Colombi (Foto Guglia)

Marc e Jeremie dopo l'immersione, sotto la pioggia battente (Foto Guglia)

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